“Adottare una disciplina specifica in materia di emissioni odorigene”. A chiederlo, con due atti rivolti al governo regionale (una risoluzione e un’interpellanza), è Giulia Gibertoni (M5s).
In particolare, la consigliera richiede di “predisporre metodologie e limiti uniformi sul territorio regionale da applicare agli impianti soggetti alle autorizzazioni ambientali (o comunque da cui derivino o possano derivare emissioni odorigene)”. Questo anche perché, prosegue, “non esiste una normativa statale che preveda disposizioni specifiche e valori limite in materia di odori”.
Arpae ha pubblicato gli indirizzi operativi sulle problematiche di odore associate ad attività produttive e impianti industriali, rileva la pentastellata in conclusione, “tuttavia questi rappresentano un’indicazione non vincolante per i soggetti istituzionali esterni alla stessa Arpae”.
(Cristian Casali)