COMUNICATO
Ambiente e territorio

Sanità. ER Coraggiosa: “L’Italia chieda alla Ue di togliere i diritti sui brevetti dei vaccini”

Risoluzione di Taruffi e Amico per un intervento della Regione: “Sostenere la proposta di India e Sudafrica per abbattere i monopoli fino alla fine della pandemia”

La Regione solleciti il governo perché si adoperi in sede di Unione Europea per far cessare l’ostilità contro India e Sudafrica, che “hanno chiesto ufficialmente all’Omc (Organizzazione mondiale del commercio, ndr) di permettere a tutti i Paesi membri di non concedere brevetti o altri diritti di proprieta intellettuale in relazione al Covid19 per tutta la durata della pandemia, fino al raggiungimento dell’immunita globale”. Un’iniziativa che permettere agli Stati a basso e medio reddito di approvvigionarsi di vaccini e altri medicinali per contrastare la pandemia di Covid-19.

E’ la richiesta contenuta in una risoluzione del consigliere Igor Taruffi (ER Coraggiosa), firmata anche dal collega Federico Amico, in cui si chiede di accettare la proposta dei due Stati per una deroga, data dagli Stati membri dell’Omc, all’accordo Trips. Quest’ultimo definisce i diritti di proprieta intellettuale, “ovvero del regime di monopolio brevettuale della durata di venti anni” che l’accordo conferisce alle industrie.

Taruffi afferma che i Paesi piu ricchi, “che rappresentano il 13% della popolazione mondiale, si sono gia accaparrati piu di due miliardi di dosi dei potenziali vaccini contro Covid-19 attraverso acquisti preventivi che i Paesi a basso e medio reddito non possono permettersi”. L’Europa, invece, ha finanziato la ricerca sui vaccini con 16 miliardi di euro “ma senza porre alcuna condizione all’industria farmaceutica quanto a prezzi, strategie di accesso, trasparenza degli studi clinici”. E i monopoli rischiano di mettere in difficoltà molte nazioni dal punto di vista economico e sanitario. India e Sudafrica hanno avanzato una proposta che “e sostenuta da molti altri governi, da organizzazioni internazionali, e da oltre 400 organizzazioni della societa civile, da esperti ed economisti”. Taruffi conclude che anche l’Italia, “Paese fra i piu colpiti dalla pandemia, avrebbe ogni interesse nel sostenere questa proposta”.

 

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