Stanziare risorse regionali per aumentare l’offerta dei centri estivi 2021.
A chiederlo, in un’interpellanza, è la consigliera Valentina Castaldini (Fi), che ricorda come “i contributi stanziati negli ultimi anni provenivano dal FSE 2014-2020 e fra le priorità di intervento riportate dalla Regione Emilia-Romagna all’interno del documento ‘Indirizzi strategici regionali unitari per il negoziato sulla programmazione 2021-27 delle politiche europee di sviluppo’ troviamo “azioni volte a rafforzare interventi a favore dei bambini e degli adolescenti per contrastare le povertà educative e sostenere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quando preveda di emanare le norme per la programmazione dei centri estivi per l’estate 2021, quali siano i criteri e le linee di indirizzo regionali che saranno raccomandate agli enti locali per i bandi di selezione degli enti gestori e i criteri e le linee di indirizzo regionali che saranno raccomandate agli enti locali per i bandi di selezione delle famiglie”.
Castaldini vuole inoltre sapere se l’esecutivo regionale “ritenga, unitamente ai contributi europei, di integrare autonomamente le risorse a disposizione di famiglie e gestori, anche ampliando la platea di beneficiari”.
(Luca Molinari)