La Regione sostenga economicamente la progettazione e la realizzazione di interventi di riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’area di proprietà regionale denominata “Oasi di Porto-Trava”, nel ferrarese.
A chiederlo, in un’interrogazione, sono Marco Fabbri (Pd), primo firmatario, e Marcella Zappaterra, che invitano a concordare “con il concessionario, ovvero il Comune di Portomaggiore, nell’ambito della vigente convenzione, anche eventuali progettualità da candidarsi a valere sugli appositi filoni europei della nuova programmazione 2021/2027”.
Nell’atto ispettivo, Fabbri e Zappaterra ricostruiscono l’intero contesto normativo e storico dell’area in questione e a sostegno dell’importanza dell’impegno della Regione ricordano come “sia di interesse della Regione Emilia-Romagna, nella sua qualità di proprietario dell’area ‘Oasi di Porto-Trava’ ed Ente Gestore della Zona di protezione speciale (Zps), valorizzare il proprio patrimonio, specie quello con forte vocazione ambientale. Ciò in relazione anche ai piani straordinari di investimenti stimolati dall’Unione Europea, come il Next Generation EU, un’opportunità per rilanciare il famoso Green New Deal”.
(Luca Molinari)