Più formazione e più qualificazione professionale per acconciatori e estetisti. La Commissione Cultura e lavoro presieduta da Francesca Marchetti ha dato parere favorevole gli atti amministrativi proposti dalla Giunta regionale in merito alle attività professionali di estetista e acconciatore, nuove disposizioni in linea con le vigenti leggi statali e regionali.
In sintesi, le nuove norme lasciano in capo agli enti di formazione già accreditati le attività di formazione professionale, prevedendo specifiche tipologie di corsi e alcune modalità di formazione transitorie per permettere a chi già opera nel settore di adeguarsi ai nuovi standard, permettendo così anche a chi già svolge l’attività di poter accedere ai titoli professionali. Si sottolinea come i percorsi formativi permetteranno di accedere a un riconoscimento professionale riconosciuto anche in altre regioni italiane.
Sia per estetisti sia per acconciatori sono previsti distinti e diversi percorsi formativi durante i quali agli iscritti si chiede di non maturare oltre il 10% di assenze e sono previsti anche stage che però non devono superare il 40% del monte ore del rispettivo corso di formazione. Scorrendo l’elenco delle “materie di studio” si vede che accanto ai temi propri delle professioni in questione, gli aspiranti professionisti dovranno studiare anche gli aspetti prettamente amministrativi delle rispettive attività.
“E’ giusto fare un approfondimento sulle politiche per la formazione e la Commissione è impegnata su questo tema e lo sarà anche in futuro” spiega la presidente della Commissione Francesca Marchetti.