COMUNICATO
Governo locale e legalità

Territorio Modena. Barcaiuolo (Fdi): “Sulle telecamere a Formigine l’assessore mi ha dato una risposta diversa”

“Corsini prima aveva detto che non era di sua competenza poi vengo a sapere che in Comune c’è una sua risposta e un documento sul progetto e sul finanziamento”

Una risposta diversa fornita data dalla Regione al Comune di Formigine (Modena) da quella che sarebbe stata data in precedenza al consigliere regionale Barcaiuolo ha provocato un’interrogazione. A presentarla alla Giunta è stato lo stesso consigliere di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo.

Il 20 gennaio scorso, scrive Barcaiuolo, “l’assessore al Commercio, Andrea Corsini, ha risposto alla mia interrogazione (presentata il 5 gennaio) sull’installazione di telecamere per il controllo degli accessi nel centro storico di Formigine capoluogo”. Comunicandomi: “Restituisco l’assegnazione dell’atto in oggetto in quanto questo assessorato non ha tra le sue competenze l’elargizione di contributi per l’installazione di sistemi di video sorveglianza e di controllo accessi nei centri urbani”.

Il 4 febbraio, però, Barcaiuolo viene a sapere dalle dichiarazioni dell’assessore competente del Comune di Formigine, che “la risposta dell’assessore Corsini, e fornita al Comune dalla Regione, è in realtà un documento dettagliato sull’iter del progetto e relativo finanziamento”. Il sindaco, a gennaio aveva parlato di un progetto del costo di 72mila euro e riferito che il 70 per cento sarebbe stato coperto da fondi regionali.

Il documento con la risposta, inoltre, il consigliere dice di non averlo trovato sui sistemi di archiviazione della Regione, e poi nessuno glielo ha recapitato.

Barcaiuolo, così, nell’atto ispettivo chiede “le motivazioni che hanno portato alla rettifica della risposta del 20 gennaio; se l’assessorato competente potrà fornire questa risposta, già presente presso gli uffici del Comune di Formigine; se la Regione è al corrente del possibile disguido legato al mancato recapito della suddetta risposta”.

 

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