Far rispettare i controlli anticoronavirus ai lavoratori stranieri che rientrano in Italia dopo un periodo di permanenza nel loro paese d’origine.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Lisei (Fdi), che ricorda come “molti stranieri che lavorano in Italia successivamente al rientro dal paese d’origine non rispetterebbero i protocolli previsti dalla normativa vigente”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se sia a conoscenza della circostanza segnalata e quale sia la situazione riscontrata in Emilia-Romagna e se si effettuino regolari controlli per scongiurare il verificarsi di tali situazioni e, in caso di risposta affermativa, con quali modalità e, inoltre, se non ritenga che quanto sopra evidenziato metta a serio rischio la salute pubblica creando altresì una ingiusta disparità di trattamento fra i lavoratori italiani, che sono tenuti al doveroso rispetto delle regole, e i lavoratori stranieri”.
Il consigliere chiede alla Giunta “se non ritenga necessario, per quanto di propria competenza, attivarsi urgentemente per assicurare che vengano inderogabilmente applicati tutti i protocolli previsti dalla normativa vigente al fine di contenere la diffusione del Covid-19, a tutela della salute dei lavoratori e in generale dei cittadini”.