Il gruppo del Pd, prima firmataria Nadia Rossi, ha presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di proseguire, riconfermandolo per il 2015, il finanziamento ai progetti di rilancio dei centri storici attraverso interventi integrati che, sul dettato della L.r. 41/97, “passino anche per il sostegno al commercio di vicinato in essi ospitato” e di “disporre azioni d’incentivazione ad un riuso coordinato ed efficace degli spazi sfitti che, ridando valore e dignità ai nostri centri storici, sappiano renderli maggiormente attrattivi e capaci di fornire nuove opportunità di lavoro”.
Nel documento si chiede inoltre di concordare a livello regionale, con gli Enti locali e con le Associazioni di categoria, “modalità condivise per il riconoscimento di agevolazioni fiscali o esenzioni tributarie eventualmente applicabili ai soggetti interessati ad avviare, rilevare o ingrandire attività imprenditoriali nei centri storici, integrando opportunamente le previsioni dell’articolo 10 bis della legge regionale affinché ciò possa avvenire all’interno della prevista programmazione”.
I firmatari, infine, invitano la Regione a richiedere al Governo la possibilità “di estendere l’applicazione dell’agevolazione della cedolare secca e del blocco dell’adeguamento Istat agli affitti commerciali”, nonché l’utilizzo, a livello nazionale, “dei parametri di euro/mq previsti dall’ufficio dell’Agenzia per la definizione dei canoni, ad oggi uno dei maggiori problemi per gli esercizi commerciali”, e di prevedere nell’ambito dell’asse 3 del POR FESR, per le piccole e medie imprese attive nei centri storici, “forme di sostegno dei processi di riqualificazione, dell’incremento delle superfici commerciali, oltre che dell’innovazione tecnologica”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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