Sanità e welfare

Welfare. La Lega invita a sorvegliare e contrastare il bullismo on line

L’interrogazione a prima firma del consigliere Fabio Rainieri prende le mosse dall’aumento dei casi di violenza derivati dalla devianza giovanile e chiede precisi interventi

Potenziare la sorveglianza sui social network riguardo agli eventi di devianza giovanile criminale riconducibili alle baby gang.

A chiederlo è un’interrogazione della Lega a prima firma del consigliere Fabio Rainieri che prende le mosse dai sempre più numerosi casi di bullismo e cyberbullismo che si sono evidenziati in Emilia-Romagna.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “quali le valutazioni dell’Osservatorio regionale per l’infanzia e l’adolescenza sul rapporto tra uso improprio dei social network e devianza giovanile tipica delle baby gang; se intenda attivarsi per sostenere programmi che consentano agli enti locali e a tutte le altre amministrazioni pubbliche interessate di potenziare la sorveglianza sui social network, al fine di poter prevenire la devianza criminale giovanile tipica delle baby gang”.

Gli esponenti del Carroccio interrogano la Giunta anche per sapere “se ritenga di sottoporre al più presto all’Osservatorio regionale per la legalità e il contrasto alla criminalità organizzata, la necessità di aumentare l’attenzione e la prevenzione rispetto al fenomeno delle baby gang e quindi riguardo a risse e altri eventi criminali che a tale fenomeno sarebbero riconducibili”.

L’interrogazione è sottoscritta anche dai consiglieri Fabio Bergamini, Valentina Stragliati, Daniele Marchetti e Simone Pelloni.

 

 

 

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