Potenziare l’attività dei Vigili del Fuoco volontari attraverso monitoraggio e mappatura dei distaccamenti presenti sul territorio e predisposizione di un conseguente piano di adeguamento delle sedi operative.
Questo il cuore della Risoluzione presentata da Marco Mastacchi (Rete Civica) e approvata all’unanimità dall’Aula dell’Assemblea legislativa della Regione in cui viene sottolineata l’importanza e la valenza delle forme di cooperazione esistenti e l’attività dei volontari a tutela dei territori. “Chi, come me, ha fatto il sindaco in un piccolo comune di un’area periferica, specifica Mastacchi, ha potuto apprezzare l’apporto dei Vigili del Fuoco volontari, che hanno sempre garantito gli interventi in grande celerità a protezione dei territori e delle persone che li abitano. Spesso, però, i distaccamenti territoriali hanno sede in fabbricati spesso non idonei da un punto di vista della normativa sismica e dobbiamo quindi consentire questa importante attività in totale sicurezza”.
Partendo da questa realtà, il consigliere di Rete Civica ha presentato questa Risoluzione per riaffermare il dovere da parte della Regione di procedere a una messa in sicurezza dei distaccamenti. Mastacchi, nel recepire i due emendamenti proposti dalla maggioranza, ha specificato che ogni contributo è “ben accetto se finalizzato a fotografare la situazione esistente e a mettere in campo un piano di adeguamento delle strutture”.
Francesca Marchetti (Pd) che è la prima firmataria degli emendamenti che hanno ulteriormente inquadrato il tema posto da Mastacchi, ha chiarito come il tema della collaborazione sia tra le priorità della Regione fin dall’anno 2000 e “ogni rafforzamento della collaborazione già in essere sia una cosa ovviamente molto positiva”. La consigliera dem ha poi puntualizzato come sia già in essere il monitoraggio delle sedi distaccate, ma come il superiore dettaglio richiesto da Mastacchi “sia un ulteriore presidio per i nostri territori”.
Totale plauso per l’opera prestata insieme a un ampio riconoscimento del ruolo a tutela dei territori viene espresso egualmente da Igor Taruffi (ER Coraggiosa) e Silvia Zamboni (Europa Verde), mentre Simone Pelloni (Lega) si è unito, da ex sindaco, ai ringraziamenti per il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco volontari, chiarendo che “porre in capo alla Regione o ad un suo Assessorato l’interlocuzione con il ministero dell’Interno da cui dipende il Corpo, può facilitare in modo significativo la gestione di una quotidianità a volte molto faticosa”.
Sulla stessa linea anche Matteo Daffadà (Pd), che ha ricordato la valenza sociale di questi distaccamenti: “La Regione sta facendo tanto per far rivivere le aree periferiche dei nostri territori e questa azione passa anche dal mantenimento dei distaccamenti in questione”.
Con un’attenzione più ampia anche agli strumenti dei Vigili del Fuoco volontari, l’intervento di Michele Facci (Lega) il quale ha richiamato l’importanza della Convenzione quadro (stipulata da Regione, ministero dell’Interno e Direzione regionale dei VVFF) su cui si basa l’attività dei Vigili del Fuoco volontari “che deve essere sufficientemente finanziata anche per adeguare il parco mezzi e strumentale particolarmente datato e vetusto”.