COMUNICATO
Governo locale e legalità

Legalità. Baruffi a Lisei (Fdi): “Non è la Regione a nominare la direttrice della Fondazione vittime dei reati”

Il sottosegretario Baruffi risponde all’interpellanza di Lisei (FdI) che chiedeva se non fosse inopportuno mantenere la donna, che è indagata, al vertice della Fondazione: “Non spetta alla Giunta dare valutazioni sul mancato rinnovo al Tribunale per i minori”

La direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reati non è nominata dalla Regione, ma dall’assemblea dei soci. Inoltre, la Giunta è informata della richiesta di proroga delle indagini da parte della procura di Ancona – un istituto di garanzia per il cittadino – e ha invitato la direttrice a continuare il proprio lavoro. Infine, sul mancato rinnovo del ruolo di giudice onorario al Tribunale dei minorenni di Bologna, non spetta alla Regione dare una valutazione di merito. La Regione ritiene, però, eccezionale che nel 2016, il Tribunale rinnovò l’incarico alla direttrice – era il nono anno – e questo sì che è un fatto eccezionale.

E’ la risposta data dal sottosegretario Davide Baruffi al consigliere Marco Lisei (Fratelli d’Italia) che ha presentato un’interpellanza con i colleghi Michele Barcaiuolo e Giancarlo Tagliaferri.

Lisei ha chiesto se la Regione non ritenesse opportuna la permanenza della direttrice alla guida della Fondazione. “Siamo garantisti e ci auguriamo che la vicenda possa finire nel migliore dei modi” ha scandito Lisei, ma la direttrice, indagata con le ipotesi di “false dichiarazioni nell’ambito dell’inchiesta sugli affidi illeciti in Val d’Enza”, è a capo di una Fondazione che dovrebbe tutelare le vittime dei reati. Poi, Lisei aveva chiesto di sapere che cosa avesse fatto la Regione, che, era scritto nell’interpellanza, avrebbe avuto una “precisa responsabilità politica in capo alla Giunta e al presidente in merito al funzionamento della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati”. E Lisei ha detto di non aver avuto risposta dal sottosegretario sulle cause del mancato rinnovo dell’incarico al Tribunale.

 

 

 

 

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