Sanità e welfare

Barcaiuolo (Fdi): “Vaccini in eccesso o insufficienti, chi dice la verità Donini o i medici di famiglia?”

Nell’interrogazione, i camici bianchi affermano di avere poche prenotazioni dagli insegnanti, ma il titolare della Salute, Donini, afferma che ci sono poche dosi e che si potrebbe ampliare la platea inserendo i caregiver

Fare chiarezza sui vaccini in possesso dei medici di medicina generale e a quali categorie, tra insegnanti e caregiver, andranno somministrati, perché l’assessore Donini fornisce una versione e i medici di famiglia un’altra.

Lo chiede il consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) in una interrogazione alla Giunta.

Dal 22 febbraio, afferma il consigliere, il personale scolastico ha “potuto contattare il proprio medico per ricevere le informazioni e comunicare la propria intenzione a vaccinarsi”. Il 23 marzo, l’assessore alla Salute, Raffaele Donini, ha detto che ai medici di famiglia sono state affidate 60mila dosi e “risulta che queste dosi siano insufficienti per coprire l’intera categoria del personale scolastico”. Al contrario, continua Barcaiuolo, “i Medici di Medicina Generale (MMG) hanno dichiarato di avere un esubero di dosi vaccinali rispetto alla richiesta del personale scolastico e che si trovano costretti a dover richiedere di poter cestinare le dosi in avanzo”.

Donini, in commissione, “ha affermato di voler ampliare la platea degli utenti a cui somministrare il vaccino presso i MMG, inserendo i caregiver”.

Nell’atto ispettivo, Barcaiuolo chiede “chi stia affermando il vero tra l’Assessore e i Medici intervistati e se la Regione si stia adoperando per sollecitare una maggiore fornitura di dosi vaccinali”. Inoltre, il consigliere vuole sapere “quale sia il numero complessivo dei soggetti afferenti alle categorie di personale scolastico e caregiver e quanti soggetti afferenti alle suddette categorie abbiano fatto richiesta per ricevere il vaccino antiCovid”.

(Gianfranco Salvatori)

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