La Giunta valuti “la riapertura delle attività di toilettatura degli animali di affezione in tempi celeri, fermo restando il rigoroso rispetto di tutte le misure di sicurezza sanitaria sui luoghi di lavoro, volte a contenere il contagio da Covid”.
E’ l’obiettivo di una risoluzione di cui è prima firmataria Katia Tarasconi (Partito democratico).
A chiedere una deroga, sottolinea la consigliera, è stato il Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica Area igiene degli alimenti e sanità pubblica veterinaria regionale. Attualmente gli esercizi di toelettatura sono chiusi in zona rossa. Il suggerimento è che “il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto fra le persone, e comunque in totale sicurezza nelle modalità ‘consegna animale-toelettatura-ritiro animale’, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale”. La riapertura avrebbe come fine “la tutela della salute e del benessere degli animali di affezione” scrive la dem. Salute e benessere ritenuti fondamentali anche da una comunicazione del ministero della Salute, con una nota del 15 maggio 2020.
Curare l’animale d’affezione, evidenzia Katia Tarasconi, “è fondamentale per evitare l’insorgere di problematiche igienico sanitarie e di salute dell’animale”. La toelettatura, inoltre, in genere si svolge in modalità singola e su appuntamento e avviene rispettando le precauzioni anti-Covid con il personale che indossa, guanti, mascherine, camici. La risoluzione è stata sottoscritta anche dai consiglieri Palma Costi, Nadia Rossi, Marco Fabbri, Gianni Bessi e Manuela Rontini.
(Gianfranco Salvatori)