Vaccinare contro il Coronavirus con attenzione e solerzia i pazienti immunodepressi.
A chiederlo è la Lega in un’interrogazione a prima firma Gabriele Delmonte, in cui si ricorda come “pur condividendo la necessità della tutela anche del personale scolastico al fine di garantire quanto prima un ritorno sicuro in presenza degli alunni di ogni ordine e grado, non debba essere messa in coda la categoria dei pazienti immunodepressi e, quindi, tutti questi soggetti dovrebbero essere destinatari prioritari nell’accesso al vaccino a partire dalla Fase 2, che si terrà verosimilmente dal mese di marzo”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se siano previste particolari forme di cautela nella somministrazione del vaccino ovvero controindicazioni sui pazienti oggetto di interrogazione: in caso negativo, se intenda attivarsi in sede di Conferenza Stato-Regioni, al fine di richiedere al ministero della Salute e al governo che i pazienti immunodepressi, tra cui pazienti oncologici, pazienti destinatari di trapianto e pazienti dializzati, siano ricompresi nella fase 2 del Piano strategico per la vaccinazione antiCoronavirus”.
Il Carroccio vuole, inoltre, sapere dalla Regione “come intenda procedere nel frattempo al fine di prevedere e velocizzare la vaccinazione dei soggetti e pazienti di cui sopra al termine della Fase 1 di vaccinazione, destinata al personale medico sanitario e ospiti delle strutture per anziani”.
L’interrogazione è stata sottoscritta anche dai consiglieri Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Fabio Bergamini e Simone Pelloni