“Il piano vaccinale anti Covid deve entrare quanto prima anche nelle carceri emiliano-romagnole.”
La richiesta è di Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) il quale, in un’interrogazione alla Giunta, sollecita un intervento della Conferenza Stato-Regioni per un piano vaccinale che “tenga conto della peculiarità degli istituti penitenziari insistenti sul territorio, contribuendo così alla salvaguardia della salute degli operatori impiegati e dei detenuti stessi.”
Il consigliere piacentino, nel ricordare come questa prima fase della vaccinazione sia indirizzata agli operatori sanitari, socio-sanitari e ai soggetti delle categorie più fragili, sottolinea “la necessità di mettere in atto ogni azione finalizzata alla prevenzione della salute degli operatori impiegati negli Istituti penitenziari e dei singoli detenuti ospitati”, tenendo quindi in debito conto la particolarità dell’ambiente e l’obbligo costituzionale per lo Stato di salvaguardare la salute di tutti i cittadini, anche quelli reclusi, e degli operatori carcerari.