“La Regione Emilia-Romagna è molto attenta a divulgare la cultura della memoria, ci sono specifiche leggi. In questo contesto troverei giusto e da sostenere ogni iniziativa per ricordare una martire come Norma Cossetto. Non mi permetto invece di intervenire sulle decisioni delle Commissioni toponomastiche dei Comuni”. Il Sottosegretario alla Presidenza Davide Baruffi ha risposto ai temi posti dalla consigliera Maura Catellani (Lega) in merito alle proposte di intitolare una via, piazza o sede istituzionale a Norma Cossetto, Medaglia d’oro al merito civile, che nell’ottobre del 1943 fu assassinata dai militari titini e “infoibata”, nonché circa iniziative ufficiali in suo ricordo.
Nel presentare la sua interpellanza, la consigliera della Lega aveva denunciato come “il Comune di Reggio Emilia stia insabbiato la proposta di intitolare uno spazio pubblico a Norma Cosetto, martire e vittima”. Alla luce delle parole del rappresentante della Giunta, Catellani ha apprezzato l’impegno per ricordare il martirio di Cosetto, ma si è dichiarata molto insoddisfatta “del diniego di intervenire su quanto sta avvenendo a Reggio Emilia: dalla Giunta ci saremmo aspettati come minimo un segnale di censura verso il tentativo di insabbiamento in corso”.