Galeazzo Bignami (Fi), in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale, cita il decreto legislativo 502/92, sul “Riordino della disciplina in materia sanitaria”, che all’articolo 15 octies, “Contratti per l’attuazione di progetti finalizzati”, darebbe facoltà alle Aziende unità sanitarie locali e alle aziende ospedaliere di assumere “con contratti di diritto privato a tempo determinato soggetti in possesso di diploma di laurea ovvero di diploma universitario, di diploma di scuola secondaria di secondo grado o di titolo di abilitazione professionale nonché di abilitazione all’esercizio della professione, ove prevista”, per “l’attuazione di progetti finalizzati, non sostitutivi dell’attività ordinaria”, nei “limiti delle risorse di cui all’articolo 1, comma 34-bis della legge 662 del 1996, a tal fine disponibili”.
A questo proposito, Bignami segnala due delibere di quest’anno dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Orsola Malpighi di Bologna e chiede se il soggetto a cui è stato conferito l’incarico annuale di dirigente amministrativo “ex art. 15 octies D.Lgs 502/1992”, attraverso queste delibere, per il progetto “L’integrazione interaziendale e il sistema delle relazioni sindacali”, “continui a percepire emolumenti di qualsiasi genere dall’Ausl, anche in relazione alla sua posizione organizzativa all’interno dell’Azienda”.
Bignami vuole quindi ssapere se la Giunta “ritenga legale utilizzare la stipula di contratti previsti dall’art.15 octies D.Lgs 502/1992 per fattispecie non previste dall’art. 1, comma 34-bis L.662/96”, se risulti agli atti “che questo incarico è stato affidato dopo aver accertato realmente l’inesistenza all’interno dell’Azienda di una figura idonea”, se ritenga opportuno che il ruolo di “coordinatore delle relazioni sindacali sia ricoperto da un ex sindacalista Cgil con una potenziale incompatibilità e conflitto di interessi, in considerazione che dovrà relazionarsi /interfacciarsi con la stessa organizzazione sindacale di cui era membro del direttivo”.
Il consigliere domanda quindi all’esecutivo regionale “quali attinenza e rilevanza specifica abbiano le relazioni sindacali rispetto a altre tematiche riguardanti il personale”, se intenda chiarire “per quali motivi sia stato necessario ricorrere all’art.15 octies per individuare un esperto in relazioni sindacali, retribuito con 60.137 euro annui”, e per quali motivi “non risulterebbe alcuna traccia del curriculum vitae dell’affidatario dell’incarico”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(ac)


