Risolvere, in tempi brevi, i disservizi del Sistema di accoglienza centrale delle ricette dematerializzate.
A chiederlo è, in un’interrogazione, la consigliera Ottavia Soncini (Pd), che ricorda come “da giorni sono state segnalate numerose criticità sulla rete Sole (Sanità on line) che collega i medici e pediatri di famiglia con le strutture sanitarie e ospedaliere dell’Emilia-Romagna e favorisce la presa in carico degli oltre 4 milioni di cittadini della regione attraverso la condivisione delle informazioni sanitarie tra i medici che hanno in cura il paziente: le richieste di esami e visite, i referti, le dimissioni dall’ospedale vengono rese disponibili sulla rete Sole a vantaggio dell’assistito e del suo rapporto con il medico e con le strutture sanitarie”. Soncini ricorda come il disservizio in questione non sia tanto imputabile a un malfunzionamento della rete Sole ma “è generalizzato a livello nazionale in quanto i Sistemi di accoglienza regionali (Sar) non riescono a trasmettere i dati al Sistema di accoglienza centrale (Sac) gestito da Sogei, azienda controllata dal ministero dell’Economia e delle finanze”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se intende attivarsi urgentemente per rappresentare al Governo, e in particolare al
ministero, la necessità di risolvere nel più breve tempo possibile il disservizio”.