Assemblea

Lavoro. Palestre e centri benessere, Lega: “Seguire esempio francese per riapertura”

Il Carroccio propone l’utilizzo della cosiddetta ‘mascherina ad uso sportivo’ (adatta all’attività sportiva in luoghi chiusi)

“Validare la cosiddetta ‘mascherina ad uso sportivo’ (adatta all’attività sportiva in luoghi chiusi) per consentire una rapida riapertura, in tutta sicurezza, di palestre e centri benessere”.

È il gruppo della Lega a chiedere, con una risoluzione (primo firmatario Andrea Liverani), l’intervento dell’esecutivo regionale per sollecitare il governo nazionale a valutare questa opzione, “come sta già accadendo anche in Francia”.

L’atto è stato sottoscritto anche da Emiliano Occhi, Simone Pelloni, Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Stefano Bargi, Fabio Rainieri, Massimiliano Pompignoli, Michele Facci, Fabio Bergamini, Maura Catellani, Matteo Rancan, Gabriele Delmonte e Matteo Montevecchi.

Il nuovo dispositivo sanitario, sottolineano Liverani e colleghi, “è oggi al vaglio di Afnor, l’agenzia francese che si occupa dell’omologazione dei presidi sanitari, e se riceverà l’autorizzazione l’esperienza francese potrà costituire un valido esempio di come poter garantire in tutta sicurezza la ripartenza delle attività sportive al chiuso già nei prossimi mesi”.

Queste attività, spiegano i consiglieri, “sono rimaste chiuse quasi ininterrottamente per tutto il 2020: nonostante le spese sostenute dai gestori per l’adeguamento ai protocolli sanitari imposti per far fronte alla pandemia non c’è ancora una previsione circa una possibile riapertura”.

Per questo i leghisti chiedono poi al governo regionale “l’attivazione di ulteriori azioni di sostegno tese a lenire la drammatica situazione nella quale versano centinaia di operatori del settore”.

 

Assemblea