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Coronavirus. Rainieri (Lega): i Comuni riducano la Tari

Il leghista critica la decisione del Comune di Parma di non abbassare la tassa locale, mentre ciò sarebbe utile alla ripresa post lockdown

La Regione sensibilizzi i Comuni a ridurre la Tari per aiutare la ripresa post lockdown. A chiederlo, in un’interrogazione, è Fabio Rainieri (Lega) che pone il tema a partire da quanto dichiarato nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale di Parma. Il Comune ha dichiarato che non ha intenzione di provvedere ad alcuna riduzione della Tari in quanto il costo del servizio deve essere coperto integralmente”, spiega Rainieri. A Parma, però, così come nella maggior parte dei Comuni della stessa provincia e di quelle di Reggio Emilia e di Piacenza, il gestore del servizio integrato dei rifiuti è Iren S.p.a., multiutility pubblica che vanta enormi utili e riconosce lauti stipendi ai propri amministratori e manager. Ragione per la quale – sostiene il leghista – può ragionevolmente essere chiesto, dai suoi soci pubblici, uno sconto sui propri margini di guadagno, data la crisi economica in atto. Da qui l’interrogazione per chiedere all’esecutivo regionale “di intervenire su Atersir (Agenzia territoriale Emilia-Romagna per servizi idrici e rifiuti) sui Comuni, in particolare Parma, affinché si adeguino alle direttive impartite da Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) riguardo alla riduzione della TARI”. (Luca Molinari)  “

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