La Regione dica se “intende stanziare fondi per la riapertura in sicurezza dei Centri Diurni situati all’interno delle strutture per anziani, affinché gli Enti Locali possano adeguare immobili esterni” rispettando le linee guida regionali sulla sicurezza e il contagio da Covid.
La richiesta è del consigliere Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) in un’interrogazione alla Giunta.
I Centro diurni svolgono un ruolo importante, perché offrono “servizi diurni esterni al domicilio, ma in un contesto protetto, a persone anziane che presentano perdite di autonomia di vario grado e tipo”. Vengono così mantenuti nel proprio ambiente “anziani a forte rischio di isolamento e di istituzionalizzazione” sia per le patologie sia per la perdita della rete parentale.
L’emergenza dovuta alla pandemia ha rimodulato queste strutture. Le direttive anti-Covid hanno “costretto le autorità competenti ad ampliare gli spazi usufruendo anche di quelli destinati ai Centri Diurni”. E i Centri non sono ancora stati riaperti. Inoltre, “molte realtà locali non riescono a destinare strutture esterne per l’attivazione dei Centri Diurni in quanto risultano necessari numerosi interventi di adeguamento degli immobili e conseguenti esborsi economici da parte dei contribuenti”.
(Gianfranco Salvatori)