Turismo. Gibertoni (Misto): aprire tutte le spiagge della regione agli animali d’affezione

Con un progetto di legge rivolto all’Assemblea legislativa Giulia Gibertoni (Misto) chiede di aprire tutte le spiagge della regione agli animali d’affezione. Questa proposta di legge, spiega la consigliera, “disciplina le modalità di sorveglianza degli animali (che prevedono l’utilizzo del guinzaglio o di ogni altro strumento volto alla tutela dell’animale e degli altri utenti della spiaggia) e il loro benessere e il rispetto delle disposizioni igienico-sanitarie (che obbligano il proprietario o detentore alla rimozione e allo smaltimento immediato delle deiezioni). La norma consente anche la balneazione ai cani, qualora non vietata per motivi di sicurezza marittima, sempre sotto stretta sorveglianza e responsabilità del proprietario o detentore”. Nelle spiagge, prosegue la capogruppo, “verranno esposti cartelli riportanti le disposizioni per l’accesso dei cani e potranno anche essere previsti appositi spazi riservati agli animali (per il ristoro, l’abbeveraggio o il gioco)”. Inoltre, sottolinea la proponente, “nei portali web della Regione Emilia-Romagna verrà inaugurata un’apposita sezione riguardante le modalità di accesso alle spiagge da parte dei cani e i servizi offerti sul litorale”. L’obiettivo, aggiunge Giulia Gibertoni, “è anche quello di fornire un incentivo all’attività turistica e al contempo contrastare il triste fenomeno dell’abbandono degli animali, tipico del periodo estivo (con il conseguente incremento del randagismo)”. Quindi, evidenzia, “con conseguenti vantaggi economico per il settore turistico”. Nella proposta di legge si specifica anche che “i proprietari o detentori dei cani non identificabili attraverso microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo saranno soggetti alle relative sanzioni amministrative”.