Trasporti. Gibertoni (Misto): ennesimo incendio su bus Seta, mezzi vecchi e poco sicuri

Dopo l’ennesimo incendio di un mezzo di Seta nel reggiano, Giulia Gibertoni chiede alla Regione di intervenire per risolvere il problema dei frequenti guasti meccanici ai bus della società di trasporto pubblico locale attiva tra Modena, Reggio e Piacenza. Ogni volta che si sale su un mezzo Seta, bisogna sperare nella fortuna di non rimanere coinvolti in un guasto meccanico o, ancor peggio, in un incendio? Considerato che finora solo il caso ha fatto sì che non ci fossero conseguenze per questi fatti sulla salute di passeggeri e autisti”, ha sottolineato la consigliera del gruppo Misto. Quando il bus extraurbano partito dal deposito di Modena è stato interessato da un principio di incendio tra San Martino in Rio e Correggio, era fortunatamente ancora senza conducenti a bordo: “Ma non si tratta del primo mezzo di Seta ad andare a fuoco negli ultimi anni e, in particolare, di questo modello. Gli incendi e i guasti sono stati circa una decina all’anno, sia nel 2018 che nel 2019”. I mezzi Seta sono da tempo al centro di polemiche da parte dei sindacati, che segnalano diversi problemi di manutenzione e di sicurezza sia per i conducenti che per gli utenti. “Si aspetta da mesi che nel bacino di Modena vengano messi in linea otto nuovi filobus da 12 metri il cui acquisto era stato annunciato già nel 2018, un ritardo questo che si fa fatica ad attribuire alla situazione generale causata dal Covid”, rimarca Gibertoni, che chiede una data certa per l’aggiornamento del parco mezzi. La consigliere sollecita inoltre chiarezza sulle cause dell’incendio di mercoledì scorso nel reggiano e di fare luce sulle problematiche legate a questo specifico modello di autobus. “Che chilometraggio aveva quel mezzo? Era stato soggetto a controlli e manutenzioni?”, incalza Gibertoni, chiedendo conto delle condizioni dei mezzi Seta e del chilometraggio dei suoi autobus. “