Coronavirus. Gibertoni (Misto): aumentare gratuitamente metratura suolo pubblico per bar e ristoranti

Aumentare gratuitamente la metratura massima di suolo pubblico ad oggi concesso all’attività di ristorazione e bar per mantenere il rapporto tra posti a sedere e spazi a disposizione in totale sicurezza. La proposta arriva, tramite interrogazione alla Giunta, da Giulia Gibertoni (M5s). La riqualificazione e la valorizzazione del commercio nei centri storici nella cosiddetta ‘Fase 2’- spiega la consigliera- non può essere realizzata senza la valorizzazione del settore imprenditoriale regionale costituito dalle micro e piccole imprese, fra cui le imprese del turismo, della ristorazione e le attività di somministrazione di alimenti e bevande”. E “il distanziamento, utile per evitare contagi, comporterà almeno il dimezzamento dei posti a sedere per buona parte degli esercizi commerciali, pertanto, l’aumento delle aree esterne sarà l’unica risposta utile a mitigare l’inevitabile dimezzamento dei volumi d’affari”. Dunque, la capogruppo interroga l’esecutivo regionale per sapere “se non si ritenga opportuno confrontarsi su questi temi con l’associazione nazionale dei Comuni dell’Emilia-Romagna e con i sindaci dei Comuni del territorio regionale per aumentare gratuitamente la metratura massima di suolo pubblico ad oggi concesso all’attività di ristorazione e bar, al fine di mantenere il rapporto tra posti a sedere e spazi a disposizione in totale sicurezza, trovando soluzioni, anche con finanziamenti regionali, all’esenzione da tassazione e imposte degli enti locali per le suddette attività, da non considerarsi come un mero posticipo del pagamento, in particolare per spazi di suolo pubblico non occupati, ma come abbattimento totale di tali imposte e tasse (ad esempio, Tari, Tasi, Tosap e Icp) per tutto il 2020, in modo da rappresentare un vero e proprio fondo di sostegno economico che sopperisca ai mancati incassi”. “