Interrogazione targata Igor Taruffi di Emilia-Romagna Coraggiosa sul People Mover (la navetta su monorotaia appena inaugurata che collegherà la stazione ferroviaria di Bologna con l’aeroporto Marconi). Il consigliere rileva che “la convenzione sul People Mover tra concedente (il Comune di Bologna) e concessionario (la società Marconi Express) prevede una sorta di penale qualora il numero di passeggeri sia inferiore a determinate soglie minime: il concedente dovrà, infatti, versare un contributo in conto gestione pari al 60 per cento della soglia minima per il primo anno in cui si è manifestata la diminuzione e un contributo pari all’85 per cento per il secondo anno e così via (la convenzione assicura, in tal modo, una sorta di soccorso finanziario al gestore per i primi 5 anni dall’attivazione del servizio)”. “Se nel dicembre 2019 l’aeroporto Marconi aveva superato il traguardo dei 9 milioni di passeggeri annui (dato in costante aumento dal 2009), raggiungendo la media di 213 voli giornalieri, a oggi, con la diffusione del Covid-19, c’è un’evidente inversione di rotta: il flusso di passeggeri da e verso l’aeroporto sarà indubbiamente inferiore, determinando un utilizzo della navetta estremamente sottostimato rispetto alle previsioni, che avrà, con tutta probabilità, la conseguenza di un intervento finanziario del Comune di Bologna (la navetta viaggerà inizialmente con una cadenza di 15 minuti e con una capienza del 50 per cento)”, rimarca Taruffi, che sollecita quindi l’intervento della Regione “per evitare che il mancato raggiungimento dei flussi di passeggeri previsti ricada sulle casse dello stesso Comune”. Il consigliere solleva poi un altro problema: “Il rumore e il disagio che il passaggio dei convogli recherà alle abitazioni adiacenti alla tratta (in via Carracci, via Zanardi, via Terracini, via di Bertalia, via Agucchi e nelle zone limitrofe) per via della mancata individuazione dei cosiddetti bersagli acustici (le barriere antirumore), con la possibilità che vengano avviate azioni legali da parte dei residenti (come già annunciato dal comitato dei residenti ‘Vivere Bene in Bertalia’)”. Per questo Taruffi chiede ancora all’esecutivo regionale “di richiedere con maggiore forza al concessionario l’installazione di opere di mitigazione acustica, per risolvere una volta per tutte il problema”.
18 Novembre 2020
People Mover Bologna. Taruffi (Erc): “con pochi passeggeri penale per il Comune, intervenga la Regione”
Il consigliere solleva anche il problema dell’inquinamento acustico, chiedendo all’esecutivo regionale di sollecitare al concessionario l’installazione di opere di mitigazione acustica lungo la tratta
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18 Novembre 2020