Assemblea

Territorio. Mastacchi (lista Borgonzoni): legge urbanistica inadeguata, urge modifica o moratoria

“L’attuale emergenza epidemiologica ha reso ancor più drammatica la situazione nel settore delle costruzioni e l’esigenza di un rilancio dell’edilizia non può trovare freni a livello regionale o locale”

La legge urbanistica regionale del 2017 è al centro di un’interrogazione di Marco Mastacchi (lista Borgonzoni). Il consigliere definisce la normativa un vero e proprio stravolgimento nella pianificazione urbanistica comunale” e chiede alla Giunta di “valutare una modifica legislativa per renderla operativa esclusivamente su realtà densamente popolate” dove risulterebbe “più calzante”. L’orientamento urbanistico alla base della legge regionale – si legge nell’atto – “non rispecchia la realtà italiana in cui la proprietà è fortemente parcellizzata e gli immobili appartengono ai singoli proprietari” e, proprio per questo, “difficilmente raggiungerà l’obiettivo auspicato della rigenerazione urbana. La rigenerazione urbana auspicata- continua il consigliere- richiederebbe, per funzionare efficacemente, importanti modifiche alle norme sull’edilizia, che tuttavia solo il legislatore nazionale può operare”. In più, “l’attuale emergenza epidemiologica ha reso ancor più drammatica la situazione nel settore delle costruzioni e l’esigenza di un rilancio dell’edilizia non può ora trovare freni a livello regionale o locale dovuti alla realizzazione dell’ennesima normativa di settore”, spiega Mastacchi secondo il quale “l’azzeramento delle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti avrà il solo effetto di far crollare ancor più repentinamente e drammaticamente i valori immobiliari, ipotecari e collaterali”. Mastacchi, quindi, chiede alla Giunta “se siano state valutate le minori entrate sui bilanci comunali e se siano previste norme compensative nonché se sia stato valutato l’impatto economico che andrà a colpire cittadini e imprese e la sostenibilità a livello giuridico di questa legge”. Da qui la richiesta del consigliere di valutare ” l’opportunità di attivare una moratoria di almeno due anni per l’applicazione della disciplina urbanistica”. “

Assemblea