Regolare la regionalizzazione” delle opere idroelettriche per salvaguardare nel futuro prossimo le produzioni agricole, punto di forza dell’agroalimentare dell’Emilia-Romagna. Questo in sintesi l’obiettivo del progetto di legge “Disposizioni in materia di assegnazione di concessioni di grande derivazione a uso idroelettrico” presentato dal consigliere Marco Mastacchi (Rete Civica) secondo il quale “per il futuro della nostra agricoltura occorrono iniziative che sviluppino un miglior utilizzo della risorsa idrica, portando a compimento progetti, quali ad esempio la diga di Vetto e quella di Castrola, che oltre a mettere in sicurezza la pianura assicurerebbero ai territori notevoli benefici geologici e ambientali”. Il pdl è composto di 25 articoli e prende le mosse dalla legge statale del 2019 in materia di semplificazione e sostegno alle imprese che prevede la ”regionalizzazione” della proprietà delle opere idroelettriche alla scadenza delle concessioni e, nei casi di decadenza o rinuncia alle stesse, demanda alle regioni la definizione con legge, entro il 31 ottobre 2020, delle procedure di assegnazione, sulla base di parametri e contenuti minimi prestabiliti dalla medesima disposizione statale. La proposta di legge prevede che allo scadere delle concessioni attualmente in essere o in caso di rinuncia dei concessionari, la Regione “torni in possesso” delle varie concessioni per poi riaffidarle in base a norme chiare e pubbliche. In particolare il pdl Mastacchi individua le modalità di assegnazione fornendo tre alternative: operatori economici individuati attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica; società a capitale misto pubblico privato nelle quali il socio privato è scelto attraverso l’espletamento di gare con procedure a evidenza pubblica oppure forme di partenariato di cui all’art 180 del codice degli appalti. Il tempo utile per avviare le procedure di assegnazione è indicato in 5 anni prima dello scadere della concessione. “
29 Ottobre 2020 12:21
Ambiente. Mastacchi (Rete Civica): pdl per regolare le concessioni idroelettriche
Nella proposta di legge si dà un ruolo più forte alla Regione e si chiedono bandi pubblici per le assegnazioni. L’obiettivo è difendere le produzioni agricole
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