COMUNICATO
Assemblea

Infanzia. Il Pd: lo Stato stanzi risorse aggiuntive per i servizi educativi 0-3 anni

Una risoluzione a prima firma della consigliera Marilena Pillati sottolinea i problemi emersi in “era coronavirus” e chiede un intervento della Giunta sul Governo e sui parlamentari emiliano-romagnoli

Regione e parlamentari emiliano-romagnoli si impegnino perché nella finanziaria statale 2021 ci siano risorse aggiuntive per i servizi educativi per la fascia 0-3 anni. A chiederlo è una risoluzione del Pd a prima firma della consigliera Marilena Pillati, che ricorda come l’erogazione di contributi ministeriali per complessivi 165 milioni di euro nell’anno 2020 ai soggetti che gestiscono in via continuativa servizi educativi e alle istituzioni scolastiche dell’infanzia non statali a titolo di sostegno economico per la riduzione o il mancato versamento delle rette o delle compartecipazioni comunque denominate costituisce un segnale importante e un riconoscimento del ruolo pubblico svolto da tutti i gestori”, e reputa opportuno “prevedere da subito una misura analoga sull’esercizio finanziario 2021 a parziale copertura degli incrementi di costo intervenuti da settembre 2020”. Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a sollecitare il Governo e a sensibilizzare i parlamentari emiliano-romagnoli affinché sia prevista, nell’ambito della discussione preliminare all’approvazione della legge finanziaria per il 2021, la definizione di una posta di bilancio a parziale copertura degli aumenti dei costi unitari per posto bambino determinati per i soggetti gestori pubblici e privati di servizi educativi da 0 a 3 anni autorizzati e di scuole d’infanzia paritarie per l’introduzione da settembre 2020 delle necessarie misure anticovid e delle conseguenti revisioni dei modelli organizzativi, utilizzando come criterio di riparto tra le regioni il numero di bambini iscritti ai servizi 0-3 e alle scuole dell’infanzia paritarie; a sensibilizzare i parlamentari emiliano-romagnoli sulla necessità di emendare il testo della legge  sugli ‘incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie’ per estendere alle scuole paritarie private ciò che, in via straordinaria, è permesso alle scuole paritarie comunali, ovvero di potersi avvalere per le sostituzioni di personale in possesso dei titoli per svolgere attività educativa nei nidi d’infanzia”. La risoluzione è stata sottoscritta anche dai consiglieri Lia Montalti, Matteo Daffadà, Marcella Zappaterra, Andrea Costa, Roberta Mori, Katia Tarasconi, Giuseppe Paruolo, Marco Fabbri, Palma Costi, Stefano Caliandro, Francesca Marchetti e Luca Sabattini.

 

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