Coronavirus. Pompignoli (Lega): salvare le aziende del wellness

Cosa intende fare la Giunta per sostenere le aziende del wellnes della Romagna alle prese con gli effetti economici del lockdown? A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Massimiliano Pompignoli (Lega) che ricorda l’importanza di questo settore produttivo per l’economia regionale in generale e quella romagnola in particolare. Il consigliere avanza anche alcune proposte concrete quali “un protocollo di gestione degli spazi graduato mese per mese fino ad arrivare alla normalità nel mese di settembre 2020; una gestione della clientela calcolata sulla base della superficie commerciale dell’impresa; una procedura di sanificazione dei locali più esposti (ad esempio gli spogliatoi) con l’installazione di colonnine disinfettanti e segnaletica dedicata; il blocco dei pagamenti SIAE 2020; forme di sostegno economico per fare fronte ai rimborsi degli abbonamenti della clientela; campagna mediatica di sensibilizzazione al ritorno all’attività sportiva all’interno delle palestre e sostegni economici, anche a fondo perduto, per fare fronte ad affitti arretrati con sgravi fiscali su tributi locali e regionali”. Da qui l’interrogazione per sapere dall’esecutivo regionale “quali ulteriori iniziative intenda intraprendere con urgenza per scongiurare la chiusura di migliaia di aziende in Romagna, non solo considerando gli innegabili e provati benefici dell’attività sportiva a ogni età, ma anche valutando le ricadute negative a livello economico e in tema di perdita di posti di lavoro” e per chiedere “di individuare nell’immediato una prossima data per la ripresa delle attività e direttive certe, adeguate e complessive per la riapertura in sicurezza delle aziende del Wellness con codice Ateco attivo e di prevedere risorse per queste aziende che coinvolgono migliaia di lavoratori”.