Emergenza coronavirus. Barcaiuolo (Fdi): tutelare le aziende, anche quelle di grandi dimensioni

Michele Barcaiuolo (Fdi) chiede, con un’interrogazione, all’esecutivo regionale di sollecitare il governo nazionale ad aiutare il tessuto imprenditoriale regionale “attraverso la sospensione della rottamazione delle cartelle Equitalia per il 2020 (non facendo decadere dalla rottamazione chi non è riuscito a pagare la rata di febbraio), la rimozione del blocco delle compensazioni (oggi si può compensare al massimo per 700mila euro), anche per gli F24, e la possibilità di compensare Ires e Irap fin da subito senza l’invio dell’apposito modello, oltre a usare subito il credito Iva del periodo”. E ancora: “La sospensione degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi prevista nel decreto ‘Cura Italia’ anche alle aziende con fatturato superiore ai 2 milioni (le aziende con fatturati elevati hanno anche un maggior numero di dipendenti e dunque hanno sostenuto e stanno sostenendo costi più elevati delle altre per garantire la salute dei propri lavoratori), mettendo in coda la rata di marzo invece di sospenderla (evitando di far pagare più rate contemporaneamente alle aziende) e l’attivazione della procedura ‘saldo e stralcio’ per tutte le cartelle iscritte a ruolo, comprese quelle che fanno già parte di rottamazioni”. La chiusura delle aziende causata dall’emergenza del periodo, rimarca il consigliere, “impedisce alle stesse, quando non ne mina la sopravvivenza, di poter lavorare e dunque incassare per un periodo indeterminato, che, peraltro, si prospetta assai lungo”.