La Regione stanzi fondi per sostenere i centri diurni, fortemente colpiti dagli effetti del coronavirus. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Michele Barcaiuolo (Fdi). In Emilia-Romagna ci sono 195 centri diurni socio-riabilitativi e 85 i centri socio-occupazionali che ospitano quotidianamente oltre 5 mila persone con disabilità gravi: la maggior parte dei centri diurni sono gestiti da cooperative sociali”, spiega Barcaiuolo che ricorda come le linee guida previste dalle autorità competenti per la riapertura in sicurezza dei centri diurni comportino l’aumento degli operatori, dei turni di presenza degli ospiti e della necessità di maggiori spazi. Una nuova situazione ha come effetto, scrive il consigliere, che “in alcuni Comuni gli enti gestori dei centri diurni non riescano a sostenere le spese per adeguare il numero degli operatori alla normativa vigente dovendo pertanto ridurre le giornate di servizio”. Da qui l’atto ispettivo per sapere se l’esecutivo regionale intenda “stanziare dei fondi per sostenere gli enti gestori nella riapertura in sicurezza dei centri diurni”. “
17 Giugno 2020 11:33
Coronavirus. Barcaiuolo (Fdi): sostenere i centri diurni
Il consigliere elenca tutte le difficoltà che gravano sui gestori alla luce delle norme necessarie per una riapertura in sicurezza delle strutture
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17 Giugno 2020 11:33


