Interrogazione in Regione di Michele Barcaiuolo (Fdi) su un “annoso problema” che affliggerebbe l’ospedale di Baggiovara, nel modenese, fin dal 2014. Perché da anni l’acqua calda che fuoriesce dai rubinetti dell’ospedale ha una colorazione rossastra? Questo fenomeno è forse da mettere in relazione a un trattamento con biossido di cloro non avvenuto correttamente?” chiede il consigliere alla Giunta. Anche se solitamente la colorazione rossastra delle acque è tipica di “strutture abbastanza vecchie”, questa fattispecie non pare si possa applicare a una struttura inaugurata nel 2005, sostiene l’esponente di Fdi, che avanza piuttosto un altro sospetto per questo fenomeno: “tutto parrebbe avere origine nel 2014 quando, a seguito di un’epidemia interna di Legionellosi trasmessa dalle tubature del nosocomio, si era deciso di procedere con una iperclorazione dell’acqua. La clorazione è un metodo usato per la disinfezione delle acque potabili ma ha un effetto collaterale: il cloro mangia la ruggine delle tubature e la porta con sé, alterando così le caratteristiche organolettiche dell’acqua”. Barcaiuolo, dal momento che il fenomeno è stato constatato una volta di più dalla stessa Ausl, tanto che dal 2018 è stata decisa un’azione di sostituzione di tutte le tubature, interroga quindi la Giunta per sapere se c’è contezza del fenomeno, avere dettagli sul processo di sostituzione delle tubature e rassicurazioni sul corretto trattamento delle stesse con il biossido di cloro. “
18 Giugno 2020
Sanità Modena. Baracaiuolo (Fdi): acqua ferrugginosa dai rubinetti dell’ospedale di Baggiovara
Il consigliere interroga la Regione su un “annoso problema” che affliggerebbe la struttura fin dal 2014
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18 Giugno 2020