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Legalità. Reddito di cittadinanza, Barcaiuolo (Fdi): serve mappatura regionale di chi lo percepisce

Il consigliere di Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione dopo che la maxi-inchiesta “Billions” ha scovato soggetti criminali che ricevono il sussidio: “Servono controlli puntuali sui fondi erogati”

Serve una mappatura regionale di chi percepisce il reddito di cittadinanza. Lo chiede Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia, dopo che la maxi-inchiesta Billions” su riciclaggio e false fatturazioni nel reggiano ha evidenziato come alcuni di questi soggetti criminali siano percettori del sussidio statale per una somma che si aggira intorno agli 80mila euro. “I fondi devono essere monitorati al fine di scongiurarne l’utilizzo da parte di soggetti coinvolti in attività criminali”, ha rimarcato il consigliere di destra, che con un’interrogazione ha chiesto alla Regione di spiegare cadenza e modalità degli attuali controlli eseguiti su richiedenti e percettori del reddito. Dei circa 1,468 milioni di individui beneficiari del reddito di cittadinanza, una parte potrebbe non rientrare nella platea dei poveri relativi e comprendere invece lavoratori in nero, fenomeni di evasione fiscale e lavoratori proprietari della casa nella quale vivono ai quali viene attribuito un fitto figurativo: “Uno dei difetti dell’Isee è infatti quello di descrivere una situazione economica precedente rispetto a quella presente al momento della richiesta di prestazione, con il rischio che l’indicatore produca falsi positivi a discapito di amministrazioni e contribuenti.” “

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