Coronavirus. Barcaiuolo (Fdi): misure straordinarie per scuole infanzia e nidi privati non accreditati

“Misure straordinarie a sostegno di tutte le strutture per l’infanzia (0-6 anni), asili nido e scuole, autorizzate ma non accreditate, come già hanno fatto Lazio e Veneto e il Comune di Milano”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia. Asili nido e scuole per l’infanzia privati, spiega il consigliere, “in questi mesi, nonostante la chiusura, hanno dovuto far fronte agli oneri collegati agli stabili e al costo del personale, senza poter contare sulle rette delle famiglie”. Inoltre, prosegue, “gli operatori attivi in queste strutture si sono visti negare anche la proroga della cassa integrazione”. L’esponente di Fdi, nell’atto, rileva che per sopperire al problema la Regione Lazio ha già stanziato 6 milioni, la Regione Veneto 4,5 milioni e il Comune di Milano 2,5 milioni. Barcaiuolo sollecita poi l’istituzione di un tavolo di lavoro regionale per condividere già ora dei protocolli da applicare a settembre con la riapertura di asili nido e scuole per l’infanzia.