“Quale futuro per l’ospedale Magati di Scandiano, nel reggiano?”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia, che teme, finita la fase emergenziale per il Covid, il depotenziamento della struttura reggiana (“Come peraltro già visto- rimarca- in passato nel modenese a Pavullo e nel reggiano a Castelnovo”). Con l’emergenza coronavirus, spiega il consigliere, “è stata decisa (a inizio marzo) la chiusura a Scandiano sia del pronto soccorso sia del punto nascite, mentre a metà marzo la struttura, che ha una dotazione di oltre cento posti letto, è stata trasformata in ospedale Covid”. Attualmente, prosegue, “nei reparti Covid risultano solo 7 ricoverati, mentre il pronto soccorso e il punto nascite sono ancora chiusi”. Barcaiuolo vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale quando verranno riaperti i due reparti e, soprattutto, chiede chiarimenti sul futuro dell’intera struttura (gira anche voce di una riconversione in hospice).
10 Giugno 2020 12:33
Sanità Reggio. Barcaiuolo (Fdi): “quale futuro per l’ospedale Magati di Scandiano?”
Con l’emergenza coronavirus, spiega il consigliere, “è stata decisa (a inizio marzo) la chiusura a Scandiano sia del pronto soccorso sia del punto nascite, mentre a metà marzo la struttura è stata trasformata in ospedale Covid”
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