Fare chiarezza sul servizio di emergenza di Castelnovo ne’ Monti, in provincia di Reggio Emilia. A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ricorda come “il servizio di emergenza-urgenza di Castelnovo ne’ Monti sia in larga misura svolto dall’Associazione Croce Verde, alla quale è stato assegnato da anni da parte dell’Azienda USL di Reggio Emilia, servizio che ricomprende anche l’ospedale Sant’Anna del comune appenninico. In realtà l’AUSL poteva e può contare su un nucleo di operatori, propri diretti dipendenti, assunti a tempo indeterminato come autisti d’ambulanza per svolgere le attività di emergenza territoriale e di conseguenza l’attività di trasporto per l’emergenza territoriale viene svolta sia dal personale dell’AUSL sia da volontari, il cui numero, nel tempo, è diventato preponderante anche perché i pensionamenti avvenuti fra le fila del personale dell’AUSL non sono stati compensati da nuove assunzioni, portando a un incremento delle attività svolte dall’Associazione Croce Verde”. Al proposito Piccinini sottolinea come “il rapporto tra l’Associazione e l’AUSL sia regolato da una convenzione che risulta essersi nel tempo evoluta, arrivando oggi ad un modello di organizzazione del complessivo servizio tale per cui il personale pubblico dell’AUSL è funzionalmente dipendente dall’Associazione, a cui è affidato il complessivo coordinamento del servizio”. Da qui l’atto ispettivo per interrogare l’esecutivo regionale per sapere “attraverso quali forme sia definito il rapporto tra l’AUSL di Reggio Emilia e l’Associazione croce Verde per il servizio di emergenza-urgenza; quali siano i costi complessivi del servizio e perché l’Azienda non abbia proceduto ad assunzioni dirette a sostituire, a fronte del loro pensionamento, gli autisti d’ambulanza dipendenti”. Inoltre, Piccinini vuole sapere se la Regione “non ritenga reale e incombente il rischio di precarizzazione non solo dei rapporti lavorativi ma dell’intero servizio d’emergenza a fronte del massiccio e preponderante affidamento a un soggetto che poggia su personale volontario; se il personale dipendente AUSL stia operando sotto il coordinamento della Croce Verde nella modalità del contratto a comando e per quali ragioni e se, in assenza di un punto nascita attivo nell’Ospedale di Castelnovo ne’ Monti, oggi le ‘corse’ d’emergenza verso le strutture a valle, purtroppo non occasionali, siano affidate a un servizio svolto prevalentemente da ‘volontari’”.
3 Agosto 2020
Sanità Reggio. Piccinini (M5s): fare chiarezza sull’Associazione Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti
Per la consigliera chiede chiarezza sul rapporto tra l’ente di volontariato e l’Ausl riguardo alle attività connesse al servizio di emergenza svolte nel comune reggiano
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3 Agosto 2020