COMUNICATO
Assemblea

Infrastrutture Bologna. Piccinini (M5s): stop a Nodo di Rastignano, prima controlli ambientali

La consigliera chiede se siano stati fatti tutti i controlli chiesti dal Comune di Pianoro, in caso contrario vuole l’annullamento dell’inaugurazione prevista per oggi

La Regione ha fatto il monitoraggio delle emissioni di inquinamento sul nuovo Nodo di Rastignano? In caso negativo si dovrebbe sospendere l’avvio della nuova strada tra Bologna-San Lazzaro e Pianoro. Domanda e affermazione sono contenute in un’interrogazione della consigliera Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ripercorre la vicenda. Fra poche ore (giovedì 8 ottobre 2020, ndr) dovrebbe essere inaugurato il primo lotto del cosiddetto Nodo di Rastignano con l’apertura di una tratta della bretella: le implicazioni sul traffico e le modifiche conseguenti all’operazione sono state oggetto di specifiche richieste da parte del Comune di Pianoro indirizzate alla Regione, chiedendo, in particolare di “monitorare la qualità dell’aria nella frazione di Rastignano”, spiega Piccinini, che sottolinea come “il tema è oggetto di forti preoccupazioni sul territorio e che il Consiglio comunale di Pianoro, lo scorso 24 febbraio, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno finalizzato alla richiesta di rilevazioni della qualità dell’aria da effettuarsi nell’abitato di Rastignano a mezzo di centralina mobile impegnando il sindaco e la Giunta comunale ‘a richiedere alla Città Metropolitana e Regione Emilia-Romagna di commissionare un monitoraggio ad Arpae per effettuare rilevamenti sulla qualità dell’aria tramite una centralina mobile, in diverse giornate prima e dopo l”apertura del collegamento Dazio-Via Buozzi, nei punti più critici individuati dallo studio di TPS ‘. Anche se tardivamente (lo scorso luglio) il Comune si è mosso, ma non è chiaro se la richiesta, legittima e motivata, sia stata accolta o almeno ed evasa con un qualche riscontro”. Da qui l’atto ispettivo per sapere se dall’esecutivo regionale “sia stato effettuato e in che termini il monitoraggio richiesto dal Comune di Pianoro e per quale motivo, qualora sia stato fatto, non sia stata data adeguata informazione sui suoi esiti, alimentando ulteriormente contrarietà, preoccupazioni e dubbi, consentendo l’inaugurazione dei lavori nei fatti al buio rispetto alle più elementari informazioni sui dati di inquinamento e di traffico e se non ritenga di dovere evitare l’avvio dei nuovi flussi veicolari, in assenza del monitoraggio antecedente all’apertura del nuovo tratto”. “

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