Bonifiche. Piccinini (M5s): no alle elezioni dei consorzi in presenza, intervenga la Regione

“Sospendere le elezioni consortili convocate per il prossimo dicembre”. A chiederlo, con un’interrogazione, è Silvia Piccinini (Cinquestelle), che sollecita un intervento del governo regionale per prevedere, in questa fase di emergenza sanitaria, consultazioni in modalità telematica. Anche i consorzi di bonifica, rimarca la consigliera, “devono, infatti, rispettare puntualmente le disposizioni del presidente del Consiglio dei ministri e del presidente della Regione”. Le elezioni per il rinnovo dei consigli d’amministrazione di sette consorzi di bonifica in Emilia-Romagna, si legge nell’atto ispettivo, “sono state indette per il prossimo mese di dicembre, tra il 4 e il 19 dicembre”. “Appare assolutamente incomprensibile che queste elezioni si debbano svolgere proprio ora, in questa fase emergenziale”, spiega Piccinini, rilevando poi che nelle passate consultazioni consortili (come nel 2015), in presenza, non sono mancate le polemiche, con “ricorsi, indagini amministrative, accuse di brogli, di voti da persone decedute e di irregolarità nelle operazioni di delega, con conseguenti commissariamenti di consorzi nonché l’invalidazione degli esiti, anche la partecipazione era stata estremamente bassa (fra l’1 e il 2 per cento)”. La consigliera parla quindi, sempre sulle nuove elezioni in programma il prossimo mese, di “un atto di superbia insopportabile e inaccettabile da parte di pubbliche istituzioni, che disattendono consapevolmente le disposizioni statali e regionali, con la chiara volontà di impedire una reale partecipazione democratica, lasciando ancora gli organi consortili in un’area d’ombra e sottraendoli, nei fatti, al controllo dei cittadini e dei soggetti contribuenti dei consorzi stessi”.