Coronavirus. Assessore Priolo: restano premialità per riduzione produzione rifiuti

La pandemia da Coronavirus non cancella la premialità dell’azione di Atersir a favore dei Comuni virtuosi in materia di riduzione della produzione di rifiuti e sostegno a politiche di riuso. La rassicurazione è arrivata dall’assessora regionale all’Ambiente Irene Priolo che, rispondendo a un’interrogazione a risposta diretta della consigliera Silvia Zamboni (Europa Verde), ha ribadito come il sostegno alla ripresa economica post lockdown non debba avvenire a scapito delle politiche ambientali in materia di riduzione dei rifiuti. Zamboni chiedeva conto della coerenza dell’attività di Atersir partendo da due comunicazioni del medesimo organismo, a sua detta in contraddizione tra loro: “Atersir il 4 aprile scorso diceva che c’erano oltre 220 domande per accedere al fondo di sostegno alle politiche comunali per la riduzione della produzione dei rifiuti e che per questo molti progetti sarebbero stati esclusi, mentre il 27 aprile scorso- spiega la consigliera- durante un consiglio d’ambito sempre Atersir diceva di utilizzare parte di questo fondo per creare una fondo regionale per sostenere i Comuni nell’abbattimento della Tari. È evidente la contraddizione tra le due lettere…”. Un timore a cui l’assessore Priolo ha dato rassicurazione spiegando che non c’è contraddizione tra le due lettere di Atersir, anche se la pandemia da Covid-19 ha cambiamo molti scenari. Quello che a detta dell’assessore regionale all’Ambiente rimane però fermo è che tutta l’attività tanto di Atersir nella sua autonomia di gestione dei propri fondi, quanto della Regione è di mantenere le premialità per i Comuni che agiscono con politiche pubbliche atte a ridurre la produzione di rifiuti e a favorire buone prassi di riuso. Silvia Zamboni, nella replica, ha ringraziato l’assessore per la puntualità della risposta, ma ha ribadito di nutrire dei dubbi sulla coerenza delle diversi comunicazioni fatte da Atersir negli ultimi mesi.