Sanità Modena. Bargi (Lega): fare chiarezza su nomine Ausl

Perché non è stato ancora nominato il direttore assistenziale dell’Ausl di Modena? Per quali ragioni sia stato deciso di modificare la struttura al culmine del periodo di difficoltà dovuto al Covid-19, lasciando vacante il posto di direttore assistenziale proprio durante l’emergenza? Sono alcune dei quesiti posti in un’interrogazione dal consigliere Stefano Bargi (Lega) in merito al riassetto della governance dell’Ausl di Modena. La rimodulazione della struttura organizzativa aziendale dell’Ausl di Modena è coincisa con il periodo dell’emergenza epidemiologica da Covid-19″, spiega il consigliere, in più “lo scorso 19 giugno – aggiunge – sarebbe uscito il bando per la nomina dei nuovi responsabili territoriali dei vari distretti modenesi, prima, a quanto risulta, della designazione del direttore assistenziale”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “se siano state registrate criticità nel periodo di transizione da un modello organizzativo ad un altro, in particolar modo nella gestione dell’emergenza del Covid-19; quanti operatori del personale sanitario dell’Ausl di Modena siano rimasti infettati dal Covid-19 o siano stati messi in isolamento per contatto stretto; quali disposizioni siano state diffuse tra il personale sanitario per prevenire il rischio del contagio e quando siano state pubblicate”. Bargi vuole inoltra sapere dall’esecutivo regionale perché “non sia ancora stato designato il direttore assistenziale dell’Ausl di Modena e se non ritenga anomalo nominare i nuovi responsabili territoriali di distretto in assenza di una figura gerarchicamente superiore quale appunto quella del direttore assistenziale”. “