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Sanità. Castaldini (Fi): “ci sono anche minori nel percorso ormonale per persone con disforia di genere?”

La consigliera interroga la Giunta in seguito alle notizie stampa odierne attraverso cui viene comunicata la gratuità delle terapie ormonali per le persone che vogliono cambiare sesso

La disforia di genere identifica il lungo e delicato percorso che intraprendono le persone che desiderano cambiare il proprio sesso di nascita. La Regione Emilia-Romagna, con la Legge regionale n. 15/2019 (contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere), stabilisce all’Art. 5  che il Servizio sanitario regionale, i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari sostengono e promuovono iniziative di informazione, consulenza e sostegno sulle tematiche specifiche che coinvolgono le persone gay e lesbiche, transessuali, transgender e intersex. Le medesime iniziative sono offerte ai genitori e alle famiglie. La Regione, inoltre, promuove gli interventi indicati in coerenza con il Piano sociale e sanitario regionale, con il Piano regionale per la promozione della salute e prevenzione e con gli altri strumenti di programmazione e pianificazione di settore”. Sulla base di questo disposto normativo, la riunione odierna della Giunta regionale ha stabilito la gratuità delle terapie ormonali per le persone impegnate in questo delicato percorso con i farmaci che verranno erogati direttamente dalle farmacie ospedaliere sia per le persone impegnate nella fase di transizione (in cui la persona inizia ad assumere le caratteristiche fenotipiche del sesso opposto) sia, successivamente, per coloro che decidono di non ricorrere all’intervento chirurgico definitivo, ma realizzino unicamente il cambio anagrafico del sesso. Alle dichiarazioni di commento a tale provvedimento degli Assessori regionali alle Pari Opportunità Barbara Lori e alle Politiche per la Salute Raffaele Donini si rivolge la Consigliera di Forza Italia Valentina Castaldini per sapere “se è prevista la possibilità di inserimento nel percorso di persone minori di 18 anni”. “

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