La Regione sblocchi” la situazione di alcuni bambini di una scuola bolognese in attesa del “fine quarantena” da più tempo di quanto previsto dalle vigenti norme. A chiederlo è, in un’interrogazione, la consigliera Valentina Castaldini (Fi), che racconta dettagliatamente il fatto: “nel mese di dicembre 2020 si sono verificati alcuni casi di positività al virus SARS-CoV-2 tra gli alunni di una scuola materna nel comune di Bologna e l’ultimo contatto con bambini risultati successivamente positivi è stato l’11 dicembre; a 10 giorni dal contatto il dipartimento di sanità pubblica ha effettuato un tampone agli altri bambini, risultato negativo, ma solamente il 22 dicembre è stata inviata comunicazione di disposizione per quarantena con sorveglianza attiva. Nonostante l’iter preveda che dopo 10 giorni dal contatto a rischio e in caso di tampone negativo la quarantena possa terminare, il dipartimento di sanità pubblica non ha ancora comunicato la fine della quarantena”. Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’esecutivo regionale “se intenda intervenire tempestivamente per risolvere la situazione e permettere agli alunni della scuola materna risultati negativi al tampone di trascorrere un Natale sereno se si siano verificate altre situazioni simili nel territorio regionale”. “
24 Dicembre 2020
Scuola Bologna. Castaldini (Fi): perché il ritardo nell’annuncio del “fine quarantena”?
La consigliera illustra il caso di alcuni studenti ancora in attesa della conclusione del periodo di isolamento
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24 Dicembre 2020