Welfare Parma. Rainieri-Occhi (Lega): il Comune riduca le tariffe per i servizi destinati ai disabili

Il Comune di Parma si adegui alle nuove norme in materia di applicazione dell’Isse per le tariffe dei servizi destinati ai disabili. E la Regione si attivi perché ciò accada al più presto. A chiederlo è un’interrogazione dei leghisti Fabio Rainieri (primo firmatario) e Emiliano Occhi. Il Comune di Parma non si è ancora allineato alle modifiche stabilite a livello nazionale e regionale, ma continua ad applicare, per i sostegni economici ai progetti di vita a favore delle persone con disabilità, un Regolamento comunale che prevede, nel computo del concorso degli utenti alla copertura del costo di tali servizi socio-sanitari, pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento che non dovrebbero essere calcolate a fini Isee”, spiegano i due esponenti del Carroccio, che interrogano la Giunta per sapere “come valuti il fatto che il Comune di Parma continui a includere ai fini del computo del concorso degli utenti alla copertura del costo dei servizi socio-sanitari di assistenza domiciliare, semiresidenziali e residenziali, le pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento, nonostante l’abrogazione delle leggi regionali in materia”. Fabbri e Rainieri chiedono anche all’amministrazione regionale “se intenda intervenire affinché il Comune di Parma si allinei alla normativa regionale e alle decisioni del Consiglio di Stato e restituisca agli stessi utenti quanto hanno ingiustamente corrisposto”. “