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Covid. Lega: no autocertificazioni tra i comuni l’Unione dell’Appennino reggiano

I consiglieri Gabriele Delmonte e Maura Catellani chiedono di considerare il territorio come un’unica realtà all’interno delle norme antiCoronavirus

La Regione si adoperi con il governo affinché si consideri l’Unione dei Comuni dell’Appennino Reggiano come un’unica area per gli spostamenti, esonerando i residenti dall’autocertificazione prevista dalle norme anti Covid. A chiederlo è un’interrogazione dei consiglieri della Lega Gabriele Delmonte e Maura Catellani. Per logica e buon senso -scrivono i due esponenti del Carroccio- sarebbe opportuno che i territori dei comuni di Castelnovo ne’ Monti, Ventasso, Villa Minozzo, Toano, Casina, Carpineti e Vetto, in provincia di Reggio Emilia, fossero considerati, ai fini dell’applicazione del provvedimento della Zona Arancione, come un comune unico, garantendo la possibilità di spostamento senza autocertificazione all’interno dell’area: ciò deriva dalla particolarità dell’Unione territoriale, caratterizzata dalla presenza dei principali servizi all’interno del capoluogo montano, ossia Castelnovo ne’ Monti, e il rispetto del divieto di non uscire dal proprio comune, se non per ragioni indifferibili, imposto dalla Zona Arancione, che rischia di creare ancora più disagi alla popolazione già duramente provata da questo provvedimento restrittivo”. “

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