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Lavoro. Lega: incentivare attività che forniscono servizi di sostituzione in agricoltura e zootecnica

Questi servizi, si legge in una risoluzione, previsti anche dalla regolamentazione comunitaria, possono essere sfruttati dagli agricoltori e dagli allevatori che devono assentarsi per un periodo dall’azienda

“Incentivare, sul territorio regionale, la diffusione di attività (pubbliche e private) che forniscano servizi di sostituzione in ambito agricolo e zootecnico”. A chiederlo, con una risoluzione rivolta al governo regionale, sono Gabriele Delmonte e Fabio Rainieri della Lega. Questi servizi, si legge nell’atto d’indirizzo, “previsti anche dalla regolamentazione comunitaria, possono essere sfruttati dagli agricoltori e dagli allevatori che devono assentarsi per un periodo dall’azienda (anche per una vacanza)”. Sono quindi, si evidenzia nel documento, “strumenti preziosi a disposizione del mondo agricolo e zootecnico, una forma di efficace assicurazione contro l’improvvisa o programmata assenza del personale (anche per malattia o infortunio)”. Dall’Unione europea, rimarcano i due consiglieri, “si sollecita infatti la creazione di associazioni agricole aventi come finalità la prestazione di servizi di sostituzione o di gestione”. Questo, proseguono, “anche per consentire alle aziende, in particolari momenti, di usufruire di personale specializzato a un costo ragionevole”. Attualmente, concludono, “solo in Lombardia è attiva una struttura che fornisce questo tipo di servizi, anche agli imprenditori emiliano-romagnoli”.

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