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Parità. Ok in commissione a risoluzione Pigoni (lista Bonacini) per un linguaggio giornalistico più rigoroso riguardo alla violenza sulle donne

“Sensibilizzare i media, tramite Corecom e Ordine dei Giornalisti, a un’informazione più precisa e imparziale nella narrazione della violenza di genere”. Lisei (Fdi) chiede e ottiene lo stralcio del termine “genere” e un distinguo tra giornalisti virtuosi e non

Approvata all’unanimità in commissione Parità, presieduta da Federico Amico, la risoluzione a firma della consigliera Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) per impegnare la Giunta ad attivarsi, presso le Istituzioni coinvolte e l’Ordine dei giornalisti, affinché i mass media si attengano ad una corretta informazione e ad una obiettiva narrazione nei casi di violenza di genere. Diversi gli interventi tra cui anche quello del presidente Amico, che, citando i deplorevoli commenti primitivi” del docente universitario di Bari- ultimamente divulgati dalla stampa- ha sottolineato come “questa risoluzione possa essere d’aiuto per proseguire la costruzione di un sostrato culturale migliore e più inclusivo”. In commissione la consigliera firmataria Pigoni ha citato alcuni dei titoli comparsi su mass media come giornali, tabloid, televisioni e web news, sintomo di un’informazione “che tende alla spettacolarizzazione” con “titoli acchiappa click”:”

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