Scuola giovani e cultura

Castaldini (Fi) chiede chiarezza sulla Dad per figli genitori entrambi occupati nella sanità

L’assessore Salomoni ricorda come sono cambiate le norme statali a cui la Regione si deve attenere

“La Regione applica e applicherà le norme dello Stato: ora si può ragionare sull’inserimento di altri ragazzi a scuola anche nelle zone rosse, ma quando la consigliera Castaldini ha presentato le sue prime interrogazioni sul tema le norme statali prevedevano chiaramente che a scuola in presenza potevano andare solo gli studenti con disabilità. Ora le indicazioni sono cambiate con l’ultimo provvedimento del governo, che prevede che dal 7 aprile ci sia il ritorno in classe degli studenti fino alla prima media”. Così l’assessore alla Scuola Paola Salomoni ha risposto all’interrogazione della consigliera Valentina Castaldini (FI) circa l’estensione della didattica in presenza a figli di entrambi i genitori sanitari a scuole di ogni ordine e grado.

“In attesa delle decisioni dello Stato sull’eventuale riapertura delle scuole, è bene che la Regione preveda forme di sostegno anche economico alle famiglie in cui entrambi i genitori sono dipendenti della sanità o chi si trovi in situazione analoga”, spiega Castaldini che, su questo tema, trova il sostegno di Salomoni che ricorda che fin dall’inizio della pandemia la Regione Emilia-Romagna si è interfacciata col governo perché ci fossero congedi parentali e bonus baby sitter.

(Luca Molinari)

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