Assemblea

Coronavirus. Lega: campagna diecimila tamponi al giorno si è interrotta, Regione intervenga

“Con quale strategia la Giunta intenda affrontare un possibile ritorno del virus nei mesi autunnali?”

L’impegno dei diecimila tamponi giornalieri sembra essere stato disatteso dalla Regione. Lo sottolineano in un’interrogazione alla Giunta i consiglieri della Lega, Simone Pelloni (primo firmatario), Matteo Montevecchi, Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Emiliano Occhi, Michele Facci, Stefano Bargi, Fabio Bergamini, Gabriele Delmonte, Maura Catellani, Fabio Rainieri, Matteo Rancan, Andrea LiveraniMassimiliano Pompignoli. Si legge nell’atto che il Commissario ad acta per l’emergenza, Sergio Venturi, aveva dichiarato a maggio prima delle dimissioni dal suo incarico che la Regione avrebbe raggiunto la quota di diecimila tamponi giornalieri entro la metà del mese per poi aumentare a settembre”. Ma, fanno presente i leghisti, già nel mese di giugno sembra che siano stati effettuati al massimo 8.319 tamponi al giorno, una volta anche “solo 3.945”. “Nel caso di una possibile recrudescenza del virus durante la stagione autunnale, la Regione Emilia-Romagna dovrà essere in grado di contrastare efficacemente la malattia”, spiegano i consiglieri che ribadiscono la necessità di “una vasta campagna di tamponi sulla popolazione”. La Lega chiede quindi “per quale motivo il programma di contrasto sia stato interrotto” e con “quale strategia la Giunta intenda affrontare un possibile ritorno del virus nei mesi autunnali”. “

Assemblea