Sanità. Lega chiede informazioni su iter approvazione protocollo di studio su plasma iperimmune

Focus dei consiglieri della Lega sull’iter di approvazione del protocollo di studio per valutare la fattibilità del percorso regionale di produzione del plasma da pazienti che hanno contratto l’infezione Covid-19. Con un’interrogazione, siglata da Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Simone Pelloni e Fabio Bergamini, i leghisti chiedono alla Giunta a che punto sia l’iter di approvazione, come stia procedendo lo studio, nel caso in cui sia già partito, e se sia confermata la sua conclusione entro la fine dell’anno”. Nell’atto ispettivo gli esponenti del Carroccio ricordano che “l’iter di approvazione del protocollo prevede alcuni passaggi che vedono coinvolti diversi soggetti: il Centro regionale sangue, il comitato tecnico scientifico dell’unità di crisi della Regione, il Centro nazionale sangue, i comitati etici di riferimento, le direzioni delle Aziende sanitarie e ospedaliere, i professionisti delle unità cliniche più coinvolte e i direttori dei servizi trasfusionali”. E aggiungono: “L’importanza di questo percorso non cancella il ritardo in cui la nostra Regione si è trovata ad operare. L’obiettivo dello studio, infatti, è quello di comprendere quale potrebbe essere la reale capacità produttiva di plasma iperimmune da parte della rete trasfusionale regionale. La proposta di ricerca si configura come studio preliminare di fattibilità, per prepararsi a un prossimo futuro nel quale sia ipotizzabile una raccolta su più larga scala di plasma iperimmune”. “