Territorio. Sostegno imprese montane, Lega: “Poca partecipazione, promuovere nuovo bando”

Il bando di sostegno alle imprese nella aree montane e interne dell’Emilia-Romagna è al centro di un’interrogazione della Lega con Michele Facci (primo firmatario), Matteo Rancan e Gabriele Delmonte. La Regione, spiegano i consiglieri, dopo un primo bando uscito nel 2019 a favore dei lavoratori autonomi e delle imprese dei comuni montani e altre aree interne ne ha promosso un secondo nel 2020 per inserire tra i beneficiari i nuovi territori inclusi nella legge. Ma, sottolineano i tre, il numero di domande complessivamente presentate rispetto al primo bando, ampiamente inferiore rispetto alle imprese presenti nei territori destinatari del provvedimento e quindi potenzialmente interessate al contributo economico (ovvero 6.236 di fronte di un potenziale numero di 11.566, pari al solo 54 per cento delle attività), indica in maniera eloquente che ha ricevuto poca attenzione, probabilmente per la scarsa conoscenza della misura economica da parte degli interessati”. Quindi, aggiungono i leghisti, visto che “la finalità primaria dovrebbe essere quella di sostenere le attività d’impresa nelle aree montane, la Regione dovrebbe pubblicare un ulteriore bando per permettere la partecipazione alle attività rimaste escluse”. Inoltre, rilevano i consiglieri, “la modifica nel secondo bando da parte della Giunta che stabilisce che il contributo di 3.000 euro non è attribuito alle imprese costituite dal 1^ gennaio 2018, bensì ai soggetti passivi Irap dal 1^ gennaio 2018, confligge con la ripartizione delle attribuzioni ai differenti organi amministrativi e determina una pericolosa quanto palese violazione di legge”. Secondo la Lega, infine, “l’assenza di regolarità contributiva, uno dei principali motivi di esclusione delle 239 domande sinora respinte, testimonierebbe anch’essa lo stato di grande sofferenza di molte imprese montane”. Proprio per questo si chiede alla Regione di “sostenere anche queste imprese, secondo lo spirito e l’obiettivo dello stesso bando”. “